San Candido
Ai piedi delle maestose vette della Rocca del Baranci, San Candido vi aspetta per un soggiorno alla scoperta delle Dolomiti. Il paese si trova a 1.175 m d'altitudine, l'aria fresca e frizzante e la natura ancora intatta vi accompagneranno nelle vostre attività: sci alpino, sci da fondo, arrampicate, ma anche semplici passeggiate sulle alture soleggiate.
Dopo tanta attività perché non prendersi una pausa per assaporare le gustose specialità tirolesi presso uno degli antichissimi masi che si trovano in questo paradiso?
San Candido è la giusta meta anche per chi ama lo sport. Sono molto ben organizzate gite in bici, come il percorso ciclabile San Candido - Lienz; oppure potete fare trekking, una bella partita a tennis o una giornata di golf.
Per chi non ama lo sport o semplicemente vuole godersi una vacanza all'insegna della tranquillità, nella zona pedonale del paese, restaurata di recente, si può fare shopping in uno dei tanti negozi con prodotti tipici dell'Alto Adige, si può bere un buon bicchiere di vino o ascoltare della buona musica durante una delle tantissime manifestazioni organizzate per accogliere e coccolare i turisti.
San Candido e l'Alta Pusteria non offrono soltanto sport e natura, sono numerosi i siti di interesse storico e culturale che attirano ogni anno turisti da tutto il mondo. Una visita all'unica chiesa in stile romanico del XII sec. delle Alpi orientali, la famosissima Collegiata di San Candido, è quasi obbligatoria.
Il paese di San Candido si trova a 1.175 m d'altitudine e si estende lungo le sponde del fiume Drava, dove si possono scorgere numerose trote e simpatiche anatre e le cui fonti si trovano tre chilometri ad ovest di San Candido, nei verdi prati verso Dobbiaco. Il comune di San Candido abbraccia un territorio di 8.010 ettari, di cui quasi la metà ricoperta da boschi, e raggruppa le frazioni di Versciaco, Prato Drava e Monte San Candido. Il punto più basso (1.113m) si trova presso Prato Drava, al confine di Stato verso il Tirolo; mentre quello più alto è la Cima Tre Scarperi nelle Dolomiti di Sesto (3.157 m).
Ad oggi si contano circa 3.150 abitanti, dei quali 83% di madrelingua tedesca, 16% di madrelingua italiana e l'1% di madrelingua ladina.
Le prime tracce di un insediamento con la fondazione di un villaggio fortificato risalgono al IV sec. a.C. per mano di tribù celtiche che in queste zone allevavano il bestiame e praticavano l'agricoltura. Fu nel 15 a.C. che i romani conquistarono la regione di cui faceva parte anche l'attuale San Candido. Il paese fu fondato nel 769, il Duca bavarese Tassilo III concesse all'Abate von Scharnitz la terra che si sviluppa tra Monguelfo e Abfaltersbach a condizione che venisse fondato un convento di Frati Benedettini, al fine di cristianizzare i pagani slavi. Nacque così San Candido, trasformata in collegiata attorno al 1140. L'economia del paese è basata in primo luogo sul turismo, ma anche sul commercio, sull'artigianato e sull'agricoltura.