Laives: Tra natura fertile, storia antica e cultura viva
A soli 8 km da Bolzano, immersa tra meleti e vigneti rigogliosi, sorge Laives (in tedesco Leifers), un centro vitale e accogliente della Bassa Atesina situato a 260 metri s.l.m.. Questo territorio pianeggiante, tra i più estesi della zona, è da secoli apprezzato per la fertilità delle sue terre e per l’abbondanza dei raccolti che ogni anno vi maturano sotto il sole dell’Alto Adige.
Un passato agricolo e strategico
Già in epoca antica, nonostante la presenza di paludi, i nobili dei dintorni individuavano in Laives un luogo ideale per coltivare, grazie al clima favorevole e al terreno fertile. La sua posizione, punto di passaggio naturale tra Nord e Sud, la rese anche luogo strategico per la costruzione di fortificazioni e castelli difensivi.
Ancora oggi è possibile ammirare testimonianze storiche di quel passato:
- la torre “Tinzelleiten”, nei pressi della frazione di San Giacomo
- la Chiesetta di San Pietro, costruita nel punto dove un tempo sorgeva Castel Liechtenstein
- le rovine dei castelli Laimburg e Leuchtenburg, visibili nelle vicinanze di Vadena, facilmente raggiungibili anche con escursioni giornaliere.

Un territorio che parla di fede
Chi ama l’architettura religiosa e la spiritualità popolare troverà a Laives diverse chiese e cappelle che raccontano secoli di fede e arte.
Da non perdere:
- la Chiesetta di Peterköfele, risalente al 1300, posta su un’altura panoramica e oggi meta di pellegrinaggi e camminate spirituali;
- la Chiesa Parrocchiale di San Giacomo, costruita in epoca medievale;
- la Chiesa Parrocchiale di Sant’Antonio Abate e quella di San Nicolò, che custodisce dal 1787 una copia della Pietà di Pietralba, opera amata e venerata;
- la Chiesetta di Sant’Enrico, situata nella frazione di La Costa, edificata tra il XVIII e XIX secolo, semplice e raccolta, come i villaggi di un tempo.
Laives oggi: Una comunità viva e dinamica
Negli ultimi anni, Laives si è distinta anche per il suo vivace sviluppo culturale e sociale. Il merito va alle numerose associazioni nate grazie all’impegno degli abitanti e alla voglia di valorizzare la comunità.
Tra queste spiccano:
- il Coro Monti Pallidi, protagonista di numerosi concerti e celebrazioni
- la Compagnia Teatrale Filodrammatica, custode della tradizione teatrale locale
- il Centro Don Bosco, che offre attività per giovani, adulti e anziani, nonché una biblioteca molto attiva dal punto di vista culturale
Laives è una destinazione da scoprire per chi cerca paesaggi autentici, fede popolare, memorie storiche e un’atmosfera di piccola comunità in fermento. A due passi dalla città, ma con il cuore ancora legato alla terra, è il luogo perfetto per vivere l’Alto Adige più genuino e accogliente.