Il Parco Naturale Tre Cime, fra vette da scoprire e biodiversità 

Il Parco Naturale Tre Cime si trova nella parte nord-est dell’Alto Adige, e si estende in una superficie di 11.615 ettari, per quasi due terzi costituita da rocce, eppure ricca di varietà faunistica e floristica. È circondato a nord dalla Val Pusteria, a sud dalla zona di Belluno, a est dal parco naturale Fanes, e a ovest dalla Val di Landro. Istituito nel dicembre del 1981 come Parco Naturale dolomiti di Sesto, nel febbraio del 2010 fu cambiato il nome in Parco naturale tre cime.

Al suo interno oltre ai comuni di Dobbiaco, San Candido e Sesto, sono presenti le iconiche cime delle dolomiti: Le Punte dei Tre Scarperi (m 3.152), la Croda dei Baranci (m 2.992), le Tre cime di Lavaredo, da cui prende il nome e certamente fra le più note a livello internazionale.

Le tre cime di Lavaredo di colore arancione al tramonto

La presenza di fauna e flora da ammirare: fra potentilla persicina e l’aquila reale

Gran parte del terreno è costituito da zone rocciose e detriti dovute alle frane verificatesi nel tempo, ma proprio grazie a questa particolare condizione geologica alcuni fiori riescono a crescere. Fra le più belle spiccano l’achillea gialla, la potentilla persicina, l’orecchia d’orso delle rocce e la stella alpina. Nella parte del Parco dove la presenza delle rocce viene meno, facendo spazio al terreno, crescono alberi come i pini cembri e i larici. Grazie alla ridotta chioma di questi ultimi i raggi solari riescono a passare favorendo la crescita dell’erba e la formazione di prati suggestivi che ogni anno sono mete ambite per i visitatori durante le escursioni.

Anche la presenza di diverse specie di uccelli rende la visita al Parco Tre cime un’esperienza avventurosa. In particolare, può capitare di avvistare l’aquila reale, che trova in questo scenario roccioso l’habitat ideale per crescere al sicuro il suo piccolo, in nidi irraggiungibili e riparati dai pericoli. Mentre molto più legati a zone riparate dagli alberi, si possono ammirare il picchio nero, il fagiano di monte e il gallo cedrone.

Centro visite Tre Cime a Dobbiaco

Prima di addentrarsi nel Parco tre cime, per chi ama esplorare in modo più consapevole, diventa quasi obbligatorio un giro all’interno del centro visite, il cui ingresso è gratuito. Qui grazie ad un percorso espositivo si viene informati su quanto troveremo all’interno del parco e delle dolomiti nel loro insieme, sia dal punto di vista naturale che da quello storico. Da una parte, quindi, viene raccontata la storia naturale, facendo vedere grazie ad alcune immagini i diversi stadi delle evoluzioni geologiche. Ma per gli amanti della storia culturale, sono presenti anche installazioni interattive che permettono di avere informazioni sui diversi combattimenti avvenuti nel corso del secolo scorso, e di cui sono rimaste alcune tracce come il Forte Haideck, che gli austrici costruirono per difendere le possibili avanzate del fronte italiano. Ciascuna informazioni è data in modo divertente, riuscendo a coinvolgere, attraverso il gioco, anche i bambini durante la visita.

Centro Visite Tre Cime
Centro culturale Grand Hotel Dobbiaco
Via Dolomiti, 37
39034 Dobbiaco
Tel.: 0474 – 973017
Fax: 0474 – 973974
e-mail: 
info.tc@provinz.bz.it

Apertura Invernale: dal 2 gennaio al 29 marzo 2025

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