Il piccolo paesino che fa il pieno di sole, sentieri e chiese: Terento

Terento è un centro abitato dell' incantevole Val Pusteria, noto come "il paese del sole" per la sua posizione, che lo espone a oltre 2.000 ore di raggi solari all'anno. Oltre a un clima mite, questo piacevole borgo dona ai suoi visitatori un paesaggio incantevole, essendo incastonato tra le Dolomiti e le montagne della Val Sarentino.

Terento, ubicato a 1210 m.s.l.m., è un villaggio pittoresco, costituito da poche case disposte attorno alla chiesa che formano il centro del paese e il resto delle abitazioni sono disseminate fino a raggiungere i 1500 m di quota.

Piazza del paese di Terento
La chiesa di Terento I prati intorno al paese di Terento

Terento nei tempi antichi, fra reperti e chiese

La zona di Terento era già abitata durante la preistoria e questo dato è testimoniato dalla scoperta di reperti e di mura, ritrovati a San Zeno, Pflanger e Pürgstallkopf.  Anche il sasso delle streghe, in tedesco Hexenstein, probabilmente era un luogo di culto preistorico.

Il nome "Terento" deriva dal termine latino "torrentum", che significa torrente selvaggio, e fu menzionato per la prima volta verso l'anno 1000 in un manoscritto del monastero di Freising, nel quale il conte Ottone di Andechs donò quattro masi della località  al vescovo Gottschalk di Freising.

Terento, oltre ad essere un punto di partenza per numerose escursioni, come ad esempio alle piramidi di terra, è anche un paese che offre molte chiese di grande valore artistico da visitare.

Le piramidi di terra di Terento

Le piramidi di terra di Terento sono uno spettacolo naturale suggestivo e in Alto Adige le troviamo in diverse zone. Le più importanti e note alla gran parte delle persone sono le piramidi di terra del Renon e quelle di Plata, vicino a Perca.

Generalmente le piramidi di terra si formano in seguito a un continuo alternarsi di periodi di piogge e di siccità. Questi fenomeni atmosferici, nel corso degli anni, erodono sempre più il terreno, che deve essere sgretolabile, fino a plasmare questi monumenti naturali.

Le piramidi di terra di Terento sono formate da depositi morenici dell'ultima era glaciale. Negli strati più profondi troviamo enormi pietre e blocchi mentre negli strati posti più in alto riscontriamo la presenza quasi esclusiva  di ghiaia fine. La particolarità di queste piramidi risiede nella loro stratificazione e nel   colore molto chiaro, dovuto alla presenza di materiale granitico.

Le piramidi  di terra sono collocate poco al di sotto del Maso Flitschhof e si sono formate nel 1837, quando la zona venne colpita da una bufera memorabile e le acque del torrente erosero grandi quantità di terreno.


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Terento

Le chiese di  Terento


La chiesa parrocchiale San Giorgio

La chiesa parrocchiale San Giorgio venne edificata prima del 1162, in quanto risulta che in quell’anno il vescovo Hartmann di Bressanone consacrò l’altare. Ulteriori tracce dell’esistenza di questa chiesa sono riscontrabili in un documento del 1362, nel quale la parrocchia è citata per la prima volta. Tra il 1683 e il 1684 fu costruita una nuova navata. Tra il 1848 ed il 1850 la chiesa venne allungata e rinnovata secondo i dettami dello stile neoromanico, mantenendo il coro e la torre con le finestre ogivali in stile tardo gotico. Nei pressi della parrocchia si trova la cappella neogotica Heiligkreuz Kapelle, che fu consacrata nel 1520.

Chiesa di San Zeno a Terento
Chiesa parrocchiale di San Giorgio a Terento Chiesa Santa Margherita a Marga

La chiesa di San Zeno

La chiesa di San Zeno si trova a Pino ed è ubicata su una collina a sud-est della chiesa parrocchiale, in mezzo a due burroni. La chiesa fu edificata tra il XII e il XIII secolo secondo lo stile romanico. La torre venne inglobata nel 1794-1795. Nel 1770 fu costruita la volta della chiesa.  All'interno sono presenti dipinti del pittore barocco Johann Mitterwurzer.  La campana è stata realizzata nel 1539. L'ultimo restauro risale al 1987-1988.

La chiesa di Santa Margherita


La chiesa di Santa Margherita a Marga, citata per la prima volta in documenti del 1309, è un edificio a navata unica e l’altare si trova nella torre. Sulle mura esterne  è raffigurato San Cristoforo, protettore contro le tempeste. Sulle mura dell’arco trionfale è conservata la pittura murale dei Quattordici Santi Ausiliatori. Inoltre è presente un trittico tardo gotico del 1500, con le sculture di tre sante: Santa Margherita, Santa Maddalena e Santa Caterina.


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