Nalles
Nalles, il comune più a sud del Burgraviato, è collocato nell'assolata val d'Adige e nei pressi della pista ciclabile "Via Claudia Augusta". Questo paese sulla Strada del Vino, dista circa 15 km sia da Merano che dal capoluogo.
Il comune di Nalles, si dispiega tra i 300 e 1.000 m.s.l.m., e comprende le frazioni di Sirmiano di Sopra e Sirmiano di Sotto. La rendita dei masi di Sirmiano di Sopra proviene dall'allevamento, dall'economia forestale e dalla coltivazione di bacche, mentre a Sirmiano di Sotto viene prodotta frutta. Questa frazione di Nalles fino al 1964 faceva parte del comune di Tesimo .
Nalles ha delle origini molto antiche, addirittura preromaniche. Questa località con oltre 2.000 anni di storia, venne citata per la prima volta in un documento, dell'anno 830, redatto nel monastero di S.Gallo in Svizzera.
Il toponimo Nalles significherebbe "porto navale" o "molo marittimo" e questa tesi è rafforzata dal fatto che in questa località ebbe inizio la navigazione dell'Adige.
La personalità più famosa di questo paese di montagna è Padre Gregor Gasser, uomo dal talento eclettico, che rappresentò i diritti dei giovani e della classe operaia.
Nalles, noto anche come "il paese delle rose", offre inoltre l'occasione per visitare numerose chiese, di notevole valore artistico e castelli, che testimoniano la storia passata di questa località incantevole, circondata da vigneti e frutteti.
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Padre Gregor Gasser
Padre Gregor Gasser è Il personaggio più noto di Nalles e fu padre spirituale, predicatore, scrittore e musicista. A Vienna, tra il 1901 e il 1912, quest’uomo dal talento eclettico, rappresentò i diritti dei giovani e della classe operaia e divenne precursore delle idee sociali di convivenza pacifica tra gruppi di persone.
Josef Gasser nacque il 5 ottobre del 1868 a Nalles. Nel 1882 iniziò a frequentare il liceo dei Padri Francescani a Bolzano e nel 1890 sostenne e superò l’esame di maturità. Subito dopo partì per Roma, con il desiderio di entrare a far parte dell’ordine dei Salvatoriani, istituito di recente. All'università papale „Gregoriana“ ebbe l’onore e la fortuna di studiare con Eugenio Pacelli, futuro Papa Pio XII. Il 7 agosto 1895 si laureò in teologia. Il 31.3.1895 fu consacrato sacerdote nella Basilica Laterana, con il nome religioso di Gregor.
A ventisette anni fu nominato rettore della Casa Madre romana. Nei primi anni del suo sacerdozio, si dedicò all’educazione degli studenti, redisse riviste religiose, tenne conferenze e prediche.
Nel 1901 Padre Gregor fu trasferito a Vienna, la città dei musicisti, e si occupò dei giovani, non solo come catechista e padre spirituale, ma anche come difensore dei diritti degli operai. Fondò associazioni di lavoratori e difese i disoccupati.
Nel 1912 si ammalò gravemente e i medici lo mandarono a curarsi nella città termale di Merano, dove morì il 27 maggio 1913. Il comune di Nalles rese onore a questo encomiabile uomo, deliberando il cam.
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I castelli di Nalles
Il castel Schwanburg
Il castel Schwanburg, abitato e ben conservato, è sovrastato dal castel Payersberg. Questa dimora, dal XIV secolo, è di proprietà della casata dei Boymont-Payersberg. L'aspetto odierno del castello risale al XVI secolo e sempre in quel periodo, il maniero venne chiamato "Schwan" , che significa cigno, prendendo spunto dallo stemma di famiglia, che oltre a un toro nero riportava un cigno bianco su sfondo blu. Il Castel Schwanburg è sede della più antica cantina di vini privata dell'Alto Adige.
Il castel Stachelburg
Il castel Stachelburg è una costruzione tipica del Primo Rinascimento. Il castello che da molte generazioni appartiene alla stessa famiglia è stato trasformato negli ultimi anni in una cantina tradizionale. La residenza è caratterizzata da erker, una scala aperta con loggia, soffitti in legno e pitture decorative. La residenza è una costruzione molto imponente. In tempi passati la dimora era protetta da un'imponente muro con torri.
La rovina Kasatsch
La rovina Kasatsch sovrasta la frazione di Schernag e fu edificata nel 1194, da cinque uomini di Tesimo con il benestare del vescovo Corrado II di Beseno. La roccaforte venne affittata a diversi servitori dei Conti di Appiano. Dal 1600 il maniero non fu più abitato e cadde in rovina. Tra il 1999 e il 2002, l'odierna proprietaria, Verena Jordan, ristrutturò questo edificio storico, preservandone le rovine.
Il castel Payersberg
Il castel Payersberg fu eretto nel XIII secolo da Payr, ministro del Conte di Appiano. Il maniero sormonta maestoso Nalles ed è ubicato su una roccia a forma di naso. La fortezza venne fatta ristrutturare nel XVI secolo, dal cavaliere Jakob von Boymundt-Payersberg e furono aggiunte nuove fortificazioni. Il castello, non più abitabile dal 1600, rimase di proprietà dei conti von Payersberg fino al 1791, anno in cui la famiglia si estinse. Oggi la roccaforte appartiene alla famiglia Malpaga.
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Le chiese di Nalles e dintorni
La chiesa parrocchiale di San Ulrico
La chiesa di San Ulrico fu eretta nel XII secolo su commissione del monastero di S. Afra di Augusta. Oggi, della struttura religiosa originaria, si sono preservate la torre campanaria e la fonte battesimale gotica con iscrizione. Dal 1810 al 1814, la chiesa venne ristrutturata da Mattäus Wachter, il costruttore della chiesa parrocchiale di Caldaro e successivamente fu inaugurata dal vescovo conte Emanuel Thun. San Ulrico è una delle chiese in stile barocco più belle della regione e ciò che la caratterizza sono le pareti, che assumono una leggera forma concava in corrispondenza della navata centrale. Al suo interno potrete ammirare numerosi affreschi di grande valore.
La chiesa del Sacro Cuore
La chiesa del Sacro Cuore fu costruita nel 1843 a Sirmiano di Sotto. Questa piccola chiesa è uno dei pochi edifici religiosi della regione ad essere consacrata al cuore di Gesù. La chiesetta appare all'esterno semplice, ma al suo interno conserva un altare barocco del 1713. Il campanile è stato terminato nel 1857.
La chiesa di Santa Apollonia
La chiesa di Santa Apollonia è ubicata su una collina di porfido a Sirmiano di Sopra. La chiesetta, eretta tra il XII e il XIII secolo su di un antico insediamento, originariamente era consacrata a San Pelagio. La chiesa vanta un portale incorniciato in pietra, costruito attorno al 1500.
La cappella di Santa Croce
La cappella di Santa Croce, un tempo la cappella più frequentata nei dintorni, è collocata sopra il maso Nalserbach, sulla strada che conduce a Prissiano e che una volta portava lungo una via crucis. All'interno della cappella troverete un crocifisso, una volta adorato soprattutto durante il periodo quaresimale.
biamento del nome di una parte della via Andreas-Hofer in via Gregor Gasser.
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