Merano
I due ingredienti principali che hanno reso Merano una città incantevole, sono il clima e il suo passato.
Oltre 300 giorni di sole all'anno e una concordanza armoniosa tra l'effervescente aria di montagna e quella spiccatamente mediterranea della città, hanno reso Merano una meta turistica molto ambita fin dalla prima metà del XIX secolo e una località ricca di parchi lussureggianti e passeggiate, caratterizzate da un verde curato, che si distingue per alberi secolari e piante esotiche.
Il suo passato glorioso, che si rispecchia tutt'oggi nelle strutture architettoniche della città, tra castelli fiabeschi, porte storiche, chiese ricche di tesori ed edifici signorili, le ha assicurato un futuro e un presente altrettanto importanti.
Merano, cosa vedere?
Merano, percorsa dal torrente Passirio che s' immette nell'Adige, è il capoluogo della comunità comprensoriale del Burgraviato e si trova nel fondovalle all'inizio di quattro importanti vallate: la val Venosta, la val Passiria, la val d'Adige e la val d'Ultimo.
Merano, ubicata tra i 263 e i 1.621 m s.l.m., è costituita dai quartieri di Quarazze, Maia Bassa, Maia Alta, Sinigo, Labers ed il centro storico. Dopo il capoluogo della regione Bolzano, è la seconda città più grande della regione ed è nota per il suo clima mite e salubre, dovuto alla sua collocazione in una conca riparata dalle montagne che la circondano.
In questa idilliaca cittadina, circondata da montagne maestose, potrete visitare numerose attrazioni, testimoni di un passato ricco di vicende storiche e iniziative culturali. Come i musei, il teatro Puccini, quartiere Steinach, i portici e i maestosi giardini di castel Trauttmansdorff.
Merano e le sue Terme
La storia di Merano come città di cura, risale agli inizi del XIX secolo, quando questa località era conosciuta per il suo clima salubre e mite. Verso la fine dello stesso secolo, la cittadina divenne un luogo d'incontro mondano per l'alta borghesia e la nobiltà europea. Solo nel 1933 fu scoperta l'acqua contenente radon e Merano si trasformò da stazione climatica a città termale.
Le nuove terme di Merano sono state inaugurate nel 2005.
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I castelli di Merano
Il castello Principesco
Il castello Principesco si trova nel centro storico del comune di Merano, nelle vicinanze dei portici e del municipio. Nel XV e nel XVI secolo fu utilizzato dagli Asburgo come luogo di soggiorno per brevi periodi. La struttura è costituita da una corte interna, una cappella e poche stanze. Nel XIX secolo fu proposto l’abbattimento della dimora, abbandonata e in rovina. Ma nel 1875, il palazzo fu ristrutturato e si ricrearono gli ambienti secondo lo stile dell’epoca di Massimiliano I.
La Polveriera
La Polveriera è una rovina, che sovrasta Merano dalle passeggiate Tappeiner. Tra il XVI e il XVIII secolo era adibita a deposito della polvere da sparo.
Il castel Goyen
Il castel Goyen, che si caratterizza per una massiccia torre, è collocato Maia Alta. E’ uno dei manieri più antichi della zona.
Il castel Gatto
Il castel Gatto, in tedesco “Schloss Katzenstein” fu eretto a Maia Bassa nel XVII secolo. Lo stemma, di questa dimora di grande valore artistico, è un felino.
Il castel Verrucca
Il castel Verrucca, ubicato a 800 m.s.l.m., è la roccaforte posta più in alto a Merano. Attualmente è un albergo con ristorante.
Il castel Kallmünz
Il primo signore del castello era il giudice Kallmünz di Regensburg. Attualmente la struttura accoglie uno dei ristoranti più noti di Merano.
Il castel Knillenberg
Il castel Knillenberg, che si trova a Maia Alta, venne edificato nel XVII secolo e possiede una torre quadrangolare di epoca medievale. Per diversi anni fu il luogo d’incontro della nobiltà di Merano.
Il castel Labers
Il castel Labers, attualmente un hotel con ristorante, fu eretto nel XI secolo. La cappella, visitabile, risale al XV secolo e fu consacrata a San Michele.
Il castello Pflanzenstein
Il castello Pflanzenstein, citato in documenti del 1227, è conosciuto come Pallottinheim. E’ abitato dall’ordine religioso tedesco dei Pallottiner e una parte del maniero è adibito a pensione.
Il castel Planta
Il castel Planta sorge alla fine di Maia Alta e all’imbocco della Val Passiria. Questo maniero imponente si caratterizza per le mura, lunghe 250 m e ricoperte d’edera, e per le torrette circolari.
Il castel Reichenbach
Il castel Reichenbach, non visitabile, attualmente è di proprietà del convento dei Cistercensi di Stams. Questa dimora, che si trova nei pressi di Piazza Fontana, è una struttura semplice e dotata di una torre. Nel 1860, su commissione della contessa Estherhazy, venne ristrutturato.
Il castel Rottenstein
Il castel Rottenstein, deve il suo nome all’omonima famiglia, che lo abitò dalla seconda metà del XIII secolo alla fine del XV secolo. La parte più antica di questa struttura è la torre, posta nell’angolo a sud-ovest, che risale agli inizi del XIV secolo.
Il castel Rubein
Il castel Rubein è un’idilliaca dimora, risalente al XII secolo, che si caratterizza per una suggestiva corte interna. Attualmente ospita un hotel.
Il castel Winkel
Il castel Winkel si trova a Maia Alta e nel tardo medioevo era una fattoria di proprietà della famiglia Winkler. L’aspetto odierno, in stile rinascimentale, lo deve a Kaspar von Rosenberg, che lo fece costruire nel XVII secolo. Il maniero si distingue per la torre barocca, sovrastata dalla lanterna.
Il castello di San Zeno
Il castello di San Zeno , eretto in età romana, è ubicato su uno sperone roccioso, che sovrasta la gola del Passirio. Questa roccaforte, usata come torre di controllo, era la dimora prediletta dei conti di Tirolo.
Il castel Rametz
Il castel Rametz, circondato da vigneti, fu ristrutturato più di un secolo fa e solo la parte meridionale della tenuta e la torre, hanno mantenuto l’aspetto originario. Attualmente è un ristorante e una cantina vinicola.
Il castel Pienzenau
Il castel Pienzenau si trova a Maia Alta, la zona residenziale di Merano, ed è circondato da un parco di alberi centenari.
Il castel Rundegg
Il castel Rundegg , che si distingue per la torre quadrangolare con tetto a padiglione, le persiane bianco-rosse e il lussureggiante parco adiacente, attualmente è un albergo di lusso con area wellness.
Ecco un elenco delle tematiche collegate:
Castelli & Fortezze
I musei di Merano
Il Touriseum – Il museo provinciale del turismo
Il Touriseum si trova tra le mura di castel Trauttmansdorff, immerso nel variegato e suggestivo giardino. E’ il primo museo dell’Alto Adige interamente destinato alla storia del turismo degli ultimi 200 anni, sia dal punto di vista dei villeggianti che da quello degli autoctoni.
Il museo della donna “Evelyn Ortner”
Il museo della donna deve il suo nome a Evelyn Ortner, grande collezionista, che lo fondò nel 1988. Nella mostra permanente sono esposti 200 anni di storia femminile attraverso oggetti e documenti, scandagliando questa tematica dal punto di vista degli ideali di bellezza, dei ruoli femminili e della donna e del lavoro.
Il museo castello Principesco
Il castello Principesco fu la residenza dei principi del Tirolo, dal 1470 in poi, quando Merano fu la capitale della regione. All’interno di questa dimora potrete apprezzare mobili d’epoca e una collezione di strumenti musicali centenari.
Il museo ebraico e la sinagoga
La sinagoga fu costruita nel 1901 e nel suo scantinato è ospitato il museo ebraico. Dalla fine del XIX secolo all’inizio della seconda guerra mondiale, la comunità ebraica di Merano fu tra le più considerevoli del mitteleuropa e influenzò il successo della città termale, in quanto scienziati ed imprenditori ebrei scoprirono le proprietà terapeutiche dell’acqua radioattiva e inaugurarono molte delle strutture turistiche. Nei percorsi del museo potrete conoscere gli anni di sviluppo e benessere, e quegli atroci della Shoah.
Il museo civico
Il museo civico conserva raccolte di archeologia, arte medievale e moderna, tra le quali potrete ammirare dipinti dal XVII al XX secolo, sculture gotiche e la maschera mortuaria di Napoleone I.
Merano Arte
Merano Arte è stato inaugurato nell’ottobre 2001 e fino a oggi sono state fatte 44 grandi mostre e circa 600 esposizioni minori.
Le chiese di Merano
Il Duomo
Il Duomo, consacrato a San Nicolò, è collocato alla fine dei Portici Alti e si caratterizza per il campanile, uno dei più alti della regione, che misura 83 m ed è l’emblema della città antica. Questa struttura religiosa, la più grande della città di Merano, è una delle prime costruzioni in stile gotico del Tirolo ed è costituita da un corpo centrale con tre navate.
La cappella di Santa Barbara
La cappella di Santa Barbara è ubicata a est del duomo e attorno questa struttura, fino al 1848, si estendeva il vecchio cimitero di Merano. La cappella è di forma ottagonale, in stile gotico, e risale al 1450.
La chiesa di Santo Spirito
La chiesa di Santo Spirito si trova sulla riva sinistra del fiume Passirio e quindi è situata fuori dal centro storico e dalle vecchie mura. La chiesa venne edificata nel 1271, su commissione di Mainardo II e sua moglie Elisabeth von Wittelsbach. Nel 1419 l’edificio religioso fu completamente distrutto a causa di un’inondazione e solo nel 1483 la ricostruzione fu completata. La chiesa di Santo Spirito è nota anche come la chiesa ospizio, in quanto era sede dell’ospedale della città vecchia.
La chiesa parrocchiale di San Vigilio
La chiesa parrocchiale di San Vigilio si trova a Maia Bassa. La chiesa fu edificata tra il XIII e il XIV secolo. La costruzione attuale fu eretta sopra l’abside gotica, tra il 1934 e il 1936. All’interno sono conservati un pregiato altare gotico, affreschi del XV secolo e reliquie romaniche.
La chiesa di Santa Maria del Conforto
La chiesa di Santa Maria del Conforto risale al XII secolo e si trova a Maia Bassa. Questo edificio in stile romanico si distingue per il campanile in stile lombardo. Nel sepolcro sotto il coro è tumulato il corpo dell’arciduca Ferdinand Karl.
La chiesa del Sacro Cuore di Gesù presso le Dame Inglesi
La chiesa del Sacro Cuore di Gesù presso le Dame Inglesi fu costruita in piazza della Rena nel 1903, su progetto dell’architetto Fredinand Mungenasts. L’edificio, in stile neoromanico, inizialmente era usato come cappella del monastero delle Dame Inglesi. Nell’abside è presente un mosaico in stile ravennate.
La chiesa dei Cappuccini di San Massimiliano
La chiesa dei Cappuccini di San Massimiliano risale al XVI secolo e si trova nei pressi di Porta Venosta, annessa al convento.
La chiesa di San Giorgio
La chiesa di San Giorgio si trova a Maia Alta e si distingue per il portale e gli affreschi sulla parete esterna. All’interno sono preservati dipinti del XV e XVI secolo.
La chiesetta di San Valentino
La chiesetta di San Valentino, circondata da vigneti e frutteti, si trova a Maia Alta, nei pressi dei giardini di castel Trauttmansdorff. San Valentino nel V secolo si trovava in Alto Adige a predicare e quando morì, fu sepolto nella cappella mortuaria a San Zeno.
La Sinagoga
La Sinagoga fu costruita a Merano nel 1901 per la grande comunità ebraica della città. Lo stile esprime i valori cari a questa cultura, limpidezza e umiltà. Lo scantinato ospita il museo ebraico.
La chiesa russo-ortodossa di San Nicolò Taumaturg
La chiesa russo-ortodossa di San Nicolò Taumaturg venne costruita tra la fine del XIX secolo e gli inizi del XX secolo per soddisfare le esigenze spirituali dei tanti russi che sceglievano Merano come località di villeggiatura.
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Merano
Chiese
Le terme di Merano
Le terme di Merano, inaugurate nel 2005, sono un edificio moderno inserito armoniosamente nell’ambiente che le circonda. Le terme, collocate sulla riva meridionale del Passirio, non sono solo un centro di benessere, ma si occupano anche di prevenzione e terapia medica.
Questo grandioso cubo di vetro e acciaio, ideato dall’architetto Matteo Thun, è inserito in un parco di 50.000 mq, ricco di una vegetazione lussureggiante, costituita da alberi secolari, palme e roseti. La trasparenza dell’edificio permette una connessione tra l’ambiente interno e quello esterno, che oltre al parco, comprende la suggestiva visuale sulle montagne circostanti.
Alle terme di Merano avrete a vostra disposizione un totale di 25 piscine e vasche, 13 all’interno e 12 all’esterno, tra le quali troverete una piscina di 240 mq, una piscina con acqua salina, delle piscine termali con acqua al radon, delle piscine con percorso Kneipp, una piscina a nuoto controcorrente, e molto altro.
Nell’area Spa & Vital, costituita da 26 stanze arredate in stile minimalista e con l’utilizzo di legno scuro, potrete usufruire di numerosi trattamenti, tutti accomunati dall’impiego di prodotti a base di beni tipici del territorio, come la mela, l’uva, il fieno, il siero di latte, la lana e la castagna.
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